Breno. Serveur - Valentine

Breno - Cambrant ➡ San Valentino Il percorso parte dal piccolo parcheggio che affianca la provinciale, proprio sotto il tornante, nella zona di Cambrandt. Si attraversa proprio la cinta muraria di Cambrant e si sale a destra verso il Cerreto alto, al tornante successivo, invece di continuare a salire, si procede dritto e si imbocca il sentiero che porta a Breno e si procede sempre dritto, senza fare deviazioni fino ad arrivare nella zona del Pilo e ad incrociare Via Brodolini. Lì, a ridosso del canale, si seguono le indicazioni per Bazena, sentiero 1 dell'Adamello e si imbocca Via San Valentino, per arrivare alla chiesa omonima. Nella discesa si seguono le frecce rosse che segnalano la via di Carlo Magno e si ritorna nell'abitato di Breno, svoltando a sinistra e superando la caserma dei Carabinieri per raggiungere Via Folgore. Lì, si imbocca la piccola via pedonale che porta prima al cimitero e poi alla Chiesa di San Maurizio. Superata la chiesa, si continua a salire verso l'area pic nic e ci si ritrova nuovamente in via Brodolini, ma a questo punto si scende, imboccando il tracciato pedonale che porta in via Taglierini. Al crocevia, si svolta a destra in via Vittorio Montiglio e si scende subito a sinistra in via Nissolina, continuando la discesa in Via Aldo Moro fino a raggiungere Via 28 aprile. A questo punto si svolta a sinistra e si attraversa il centro di Breno, fino ad arrivare all'altezza piazza della Repubblica, dove si svolta a sinistra e si sale fino in Piazza Duomo. Si continua a destra in Via Romelli fino a raggiungere la Chiesa di Sant'Antonio, all'interno della quale sono conservati pregevoli affreschi della scuola di Pietro da Cemmo nella volta del presbiterio e di Romanino sulle partite dello stesso. Si continua il percorso uscendo dalla chiesa e, volgendole le spalle, si gira a sinistra scendendo in via Pelabrocco. Giunti in fondo alla via, si risale verso Cambrandt attraverso un tratto della SPBS345, imboccando la via pedonale sulla destra dopo poche decine di metri e prendendo da questa il sentiero scorciatoia che si arrampica sulla sinistra. Nel giro di pochi minuti, ci si ritrova di nuovo sulla provinciale e da lì si avanza per qualche centinaio di metri fino a rientrare al parcheggio da cui si è partiti.