從比斯奇納城堡到卡普里涅內教堂
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路線簡介
從比斯奇納城堡到卡普里涅內教堂是一條位於古比奥,佩魯賈省,義大利的步道,他的長度為1.4km (大約2,000步) ,爬升高度為20m,難度評級簡單。用Pacer App發現更多優質路線吧!
Il percorso ha una notevole pendenza e la strada non è molto agevole, però si ha la bellissima sensazione di scomparire dal mondo e di arrivare su un oasi di pace, dove dimenticare anche la dimensione tempo. La chiesa di Caprignone è uno dei gioielli storico-architettonici del sentiero francescano. “Il toponimo Caprignone nel corso dei secoli è stato trasmesso dalle diverse
fonti francescane con una notevole varietà di forme: Capronum, De capricornio,
Caprignani, Capraia, Caprignone. Sorge in un luogo oggi fuori mano, ma che nel
Medioevo doveva risultare strategico: sopra un poggio, circondato da boschi,
con un corso d’acqua nel versante meridionale, che si unisce tuttora a valle al
fiume Chiascio, affluente del Tevere, il quale a sua volta passa sotto l’altura del castello di Vallingegno con vicino l’omonima abbazia benedettina di S. Verocondo de Spissis. Poco lontano, sempre sui colli, si ergono l’eremo fortificato di S. Pietro in Vigneto, i castelli di Petroia, nella cui curia
rientrava Caprignone, e quelli di Biscina e di Coccorano.
Tutti questi siti erano posti nei pressi di una strada che, partendo dalla Porta S. Pietro, collegava Gubbio ad Assisi, e già nel XIII secolo era percorsa, sia per motivi
devozionali che commerciali, da pellegrini e mercanti. Un luogo idoneo per costruire una chiesa, o
ripristinarne una preesistente e aggiungervi un convento da parte del novello Ordine dei Frati Minori Francescani. Forse un luogo legato alla vita e alla
leggenda francescana.
Allo stato attuale delle ricerche la prima notizia certa che si ha su
Caprignone risale alla fine del XIII secolo (5 Giugno 1291). L’impianto architettonico è semplice con la chiesa che si sviluppa secondo una forma
planimetrica regolare, a cui si aggiunge lungo l’asse longitudinale il volume
risegato dell’abside, di forma quadrangolare. La transizione tra aula e zona absidale è segnata dal grande arco ogivale, che ripercorre la foggia degli
archi diaframma della tradizione eugubina tardo-romanica (chissà se c’era un crocifisso ligneo appeso sull’arco trionfale). Vi è una sintesi fra gli ideali
di essenzialità propri dell’Ordine francescano e le modalità costruttive locali. L’effetto di austera leggerezza è garantito dalla copertura dell’aula a capriate lignee; lo spazio interno doveva comunque aver assunto una dinamica più articolata, se si guarda alla presenza di peducci
posti in alto, agli angolidell’abside, che lascia intendere la preesistenza di una copertura voltata. Al suo interno la chiesa presenta le pareti laterali affrescate con pitture databili dal XIV al XVII secolo.
Il portale archiacuto di ingresso è impreziosito da una ghiera modanata in pietra calcarea. La facciata è a capanna.
Più travagliata, a giudicare dalle poche tracce superstiti, è la vicenda costruttiva del piccolo edificio annesso alla
chiesa sul lato orientale. Destinato ad ospitare la piccola comunità cenobitica ed i pellegrini, non sappiamo definire con precisione le fasi costruttive e le relative datazioni. Alcuni caratteri fanno pensare ad una genesi di epoca coeva alla chiesa – si veda la traccia della piccola monofora posta sul muro perimetrale-ma non si hanno più precise evidenze né riscontri documentarie. La
chiesa è consacrata ma viene svolta una celebrazione all'anno il 15 agosto giorno dell'Assunta.” Valentina Borgnini
Ringrazio per il supporto tecnico su una chiesa che nascosta dalla natura la civiltà ha praticamente dimenticato, la mia cara amica e collega Valentina Borgnini storica dell’Arte.
Last updated: Dec 1, 2025